venerdì 11 settembre 2009

Testo: "Il paradosso del nostro tempo" di George Carlin



Il paradosso del nostro tempo nella
storia è che abbiamo edifici sempre più alti, ma moralità più basse,
autostrade sempre più larghe, ma orizzonti più ristretti.

Spendiamo di più, ma abbiamo meno, comperiamo di più, ma godiamo meno.

Abbiamo case più grandi e famiglie più piccole, più comodità, ma meno tempo.

Più conoscenza, ma meno giudizio, più esperti, e ancor più problemi, più medicine, ma meno benessere.

Beviamo troppo, fumiamo troppo, spendiamo senza ritegno, ridiamo troppo
poco, guidiamo troppo veloci, ci arrabbiamo troppo, facciamo le ore
piccole, ci alziamo stanchi, vediamo troppa TV, e preghiamo di rado.

Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà, ma ridotto i nostri valori.

Parliamo troppo, amiamo troppo poco e odiamo troppo spesso. Abbiamo
imparato come guadagnarci da vivere, ma non come vivere. Abbiamo
aggiunto anni alla vita, ma non vita agli anni.

Siamo andati e tornati dalla Luna, ma non riusciamo ad attraversare la
strada per incontrare un nuovo vicino di casa. Abbiamo conquistato lo
spazio esterno, ma non lo spazio interno.

Abbiamo creato cose più grandi, ma non migliori. Abbiamo pulito l'aria,
ma inquinato l'anima. Abbiamo dominato l'atomo, ma non i pregiudizi.

Pianifichiamo di più, ma realizziamo meno. Abbiamo imparato a sbrigarci, ma non ad aspettare.

Costruiamo computers più grandi per contenere più informazioni, per produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno.

Questi sono i tempi del fast food e della digestione lenta, grandi
uomini e piccoli caratteri, ricchi profitti e povere relazioni. Questi
sono i tempi di due redditi e più divorzi, case più belle ma famiglie
distrutte. Questi sono i tempi dei viaggi veloci, dei pannolini usa e
getta, della moralità a perdere, delle relazioni di una notte, dei
corpi sovrappeso e delle pillole che possono farti fare di tutto, dal
rallegrarti al calmarti, all'ucciderti.

E' un tempo in cui ci sono tante cose in vetrina e niente in magazzino.
Un tempo in cui la tecnologia può farti arrivare questa lettera, e in
cui puoi scegliere di condividere queste considerazioni con altri, o di
cancellarle.

Ricordati di spendere del tempo con i tuoi cari ora, perchè non saranno
con te per sempre. Ricordati di dire una parola gentile a qualcuno che
ti guarda dal basso in soggezione, perchè quella piccola persona presto
crescerà e lascerà il tuo fianco.

Ricordati di dare un caloroso abbraccio alla persona che ti sta a
fianco, perchè è l'unico tesoro che puoi dare con il
cuore e non costa nulla. Ricordati di dire "vi amo" ai tuoi cari, ma
soprattutto pensalo. Un bacio e un abbraccio possono curare ferite che
vengono dal profondo dell'anima. Ricordati di tenerle le mani e godi di
questi momenti, perchè un giorno quella persona non sarà più lì.

Dedica tempo all'amore, dedica tempo alla conversazione, e dedica tempo per condividere i pensieri preziosi della tua mente.

E RICORDA SEMPRE:

la vita non si misura da quanti respiri facciamo, ma dai momenti che ci tolgono il respiro.

Nessun commento:

Posta un commento